Due fratelli nascono in una benestante famiglia degli anni '50, in cui il padre (Ricky Tognazzi) possiede un albergo. Già nei primi inizi del film si denotano le grandi differenze tra i due fratelli: Flavio (Gianmarco Tognazzi), il più grande è riflessivo, più adulto, al contrario di Francesco (Francesco Venditti), un ragazzo legato alle ideologie e alle musiche dei primi anni '70. Flavio è il primo a sposarsi e ad avere due figlie, da Laura(Ines Sastre), una ragazza incontrata nell'albergo del padre, di cui lei, era cliente. Francesco è scelto come testimone, ma, nel suo "momento psichedelico" arriva al matrimonio in ritardo e sotto pesante effetto di sostanze stupefacenti. Altra caratteristica di Francesco, il figlio più problematico e "strano" è quella di far arrabbiare suo padre con scherzi di varia natura(in una scena del film afferma davanti al padre di essere omosessuale nonostante non sia vero). Riformato al servizio militare, Francesco vive costantemente senza lavoro nella sua casa, suonando il pianoforte, ascoltando musica e fumando marijuana. Data la sua situazione di single con una vita disordinata, Flavio e sua moglie, Laura, cercano continuamente di far conoscere a Francesco delle amiche di famiglia.
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